I fiori, la musica e i bambini, sono i gioielli della vita.
Credo che mi sarà dato di scrivere una sinfonia esemplare: così probabilmente lotterò fino all'ultimo respiro per raggiungere la perfezione senza mai riuscirvi.
Ho sfogliato per due ore la partitura originale di Mozart. Non posso descrivere l'emozione provata nell'esaminare il sacro oggetto. Mi è sembrato di stringere la mano a Mozart in persona e chiacchierare con lui.
La musica non mi abbandonerà completamente.
La musica! Una magia che supera tutte quelle che noi facciamo qui!
La musica è una trappola, un espediente per raccontarti le cose come stanno. Ed è così rassicurante all'orecchio, così comoda da indossare, che le parole arrivano in ritardo, quasi dovessi fare uno sforzo per sentirle.
Noi italiani abbiamo dimenticato che la musica non è solo intrattenimento, ma è una necessità dello spirito. Questo è grave perché significa spezzare delle radici importanti della nostra storia.
I musicisti non solo compongono, ma pensano: a me interessa il pensiero che sta dietro la musica.
È l'ascoltatore che deve piangere, non la musica.
La musica può nominare l'innominabile e comunicare l'inconoscibile.
I poeti che non s'interessano alla musica sono, o diventano, cattivi poeti.
Non parlo mai mentre ascolto la musica, o almeno nell'esecuzione di buona musica. Se si ascolta della cattiva musica, è un dovere coprirla con la conversazione.
Cosa voglio io dalla mia musica? Cha faccia un discorso, che abbia delle tensioni interne, che sia temporale, non statica. Ma soprattutto che esprima se stessa usando le mie energie come quelle di un suo umile manovale.