Non bisogna perdere occasione alcuna di stare all'allerta.
Sbaglia l'ammalato che lascia i suoi averi in eredità al medico.
La morte in sé non è una brutta cosa: brutta è la strada che porta alla morte.
È dell'uomo onesto non imbrogliare nessuno, nemmeno in punto di morte.
Per i difetti degli altri il saggio corregge i propri.
La cose future lottano e non possono essere superate.
Sapere in quale parte del corpo portare l'attenzione e come respirare, annulla all'istante l'effetto della disperazione.
Uno dei più grandi regali che puoi fare a chiunque è il dono dell'attenzione.
Così tante gioie sono calpestate, perché gli uomini sono soliti guardare in alto e non prestano attenzione a ciò che giace ai loro piedi.
L'attenzione è una virtù morale. Essere attenti significa essere giusti con se stessi e con gli altri. Le persone attente sono curiose e attive; studiano e lavorano con entusiasmo, coinvolgimento e passione; scrutano i bisogni delgi altri e sono capaci di aiutare.
A volte, se non prestiamo abbastanza attenzione, capita che non riusciamo più a vedere noi stessi.
Quando non sai che cosa stai facendo, fallo con la massima precisione.
Un giorno litigai per un'ora con mio figlio perché voleva andare a dormire con gli stivali da cowboy ai piedi. A un certo punto realizzai che non avevo un vero motivo per impedirglielo. Da allora faccio attenzione a non sprecare energie in irrilevanti nonnulla.
La capacità di distogliere l'attenzione da una cosa per spostarla su un'altra è fondamentale per il nostro benessere.
Ma fidarsi di chi si sminuisce e poi ha sempre bisogno degli altri: se non avesse in grande considerazione se stesso non si crederebbe meritevole di tante attenzioni.
L'attenzione è lo scalpello della memoria.