Corre meno pericoli colui che, anche se è al sicuro, sta in guardia.
La confessione dei nostri peccati è il primo passo verso l'innocenza.
La morte in sé non è una brutta cosa: brutta è la strada che porta alla morte.
È sbagliata la fretta nel giudicare.
L'avaro non è buono nei confronti di nessuno, pessimo nei confronti di sé stesso.
Il saggio, quando pensa, avanza armato contro tutti.
Fare naufragio, finire sotto una vettura sono casi rari, anche se gravi: mentre dall'uomo viene all'uomo un pericolo costante.
Il pericolo di vivere male è maggiore del pericolo di morire presto.
Evitare il pericolo non è più sicuro, sul lungo periodo, che esservi esposti apertamente. O la vita è una avventura da vivere audacemente, oppure è niente.
Quando ci sembra che si avvicini un pericolo di morte, consideriamo quanto ci sono vicini altri pericoli di cui non abbiamo paura.
L'esperienza del pericolo rende vigliacchi ogni giorno di più.
Con gravissimo pericolo si custodisce ciò che piace a molti.
Chi si espone al pericolo vi vuol trovare la sua perdita.
È pericoloso porre in modo sbagliato questioni sostanzialmente giuste.
Un pericolo non si vince mai senza pericolo.