Corre meno pericoli colui che, anche se è al sicuro, sta in guardia.
È proprio del saggio temere il nemico, anche se è dappoco.
L'avaro ha altrettanto bisogno di ciò che possiede che di quello che non possiede.
È da stolti volersi vendicare del vicino con un incendio.
Il gallo ha grande potere nel (suo) pollaio.
Mai trovare piacere nella sfortuna altrui.
Correre incontro al pericolo è una forma della vigliaccheria.
Nessuno è più pericoloso di chi crede che i propri pensieri siano i pensieri di Dio.
Chi teme i pericoli non perisce per quegli.
Sono pericolose solo le cose che tolleri a lungo! Una relazione fissa, il matrimonio e i dolci!
Il pericolo non viene da quello che non conosciamo, ma da quello che crediamo sia vero e invece non lo è.
Con gravissimo pericolo si custodisce ciò che piace a molti.
Quando ci sembra che si avvicini un pericolo di morte, consideriamo quanto ci sono vicini altri pericoli di cui non abbiamo paura.
Fare naufragio, finire sotto una vettura sono casi rari, anche se gravi: mentre dall'uomo viene all'uomo un pericolo costante.
L'esperienza del pericolo rende vigliacchi ogni giorno di più.