Chi serve con saggezza ha in pugno una parte del potere.— Publilio Siro
Chi serve con saggezza ha in pugno una parte del potere.
Colui che osa, vince il pericolo ancor prima di incontrarlo.
Chi vive in esilio senza casa è come un morto senza tomba.
È dell'uomo onesto non imbrogliare nessuno, nemmeno in punto di morte.
Il giorno seguente è lo scolaro del precedente.
Commettere malvagità a favore del padrone è perfino considerato un merito.
È il più felice colui che ha il potere di raccogliere saggezza da un fiore.
Gli uomini saggi sono sempre veritieri nella condotta e nei discorsi. Non dicono tutto quello che pensano ma pensano tutto quello che dicono.
Sperperiamo le nostre luci invano, come le lampade di giorno.
Due sole categorie sfuggono a ogni cambiamento: i più saggi e i più stupidi.
Anche uno stolto può essere saggio dopo l'evento.
Il saggio fa immediatamente quello che lo stolto fa per ultimo. Entrambi fanno la stessa cosa; solo in tempi diversi.
Vai, parole, tradite invano il morso secreto, il vento nel cuore soffia. La più vera ragione è di chi tace.
La conoscenza arriva, ma la saggezza tarda.
La suprema saggezza ha soltanto una scienza: la scienza del tutto, la scienza che spiega l'intera creazione e il posto dell'uomo in essa.
Il buon Dio ci fa invecchiare per un motivo: diventare saggi e trovare i difetti in tutto ciò che ha fatto.