Chi muore nella miseria muore sempre troppo tardi.— Publilio Siro
Chi muore nella miseria muore sempre troppo tardi.
La necessità impone la legge, ma non ne accetta alcuna.
A cosa bisogna badare quando le parole vogliono una cosa e l'animo un'altra.
La lode arriva solo dopo che la fatica le ha aperto la strada.
Fai attenzione a non credere amica una persona se non ne hai le prove.
Gli occhi sono ciechi, quando la mente si occupa di altre cose.
Se Dio ha fatto questo mondo, io non vorrei essere Dio; l'estrema miseria del mondo mi dilanierebbe il cuore.
Un popolo affamato non ascolta ragioni, né gl'importa della giustizia e nessuna preghiera lo può convincere.
La pace è ferita da qualunque negazione della dignità umana, prima fra tutte dalla impossibilità di nutrirsi in modo sufficiente.
Voglio essere una forza del bene. In altre parole so che esistono forze del male, forze che arrecano sofferenza agli altri e miseria al mondo, ma io voglio essere una forza opposta. Io voglio essere la forza con la quale fare veramente del bene.
Il nazionalismo è l'unica consolazione dei popoli poveri.
Quanti addendi di crimini, di miseria, di schiavitù, occorrono per formare quel totale che si chiama la gloria.
Miserabile che sono, sono poveri persino i miei ringraziamenti.
Anche il vivere, nella miseria è un insulto.
Chi lotta duramente per racimolare l'indispensabile, ha bisogno di evadere dalla sua miseria conquistando qualcosa di superfluo.
In una parola, l'uomo sa di essere miserabile: è dunque miserabile, poiché lo è; ma è ben grande, poiché lo sa.