Chi muore nella miseria muore sempre troppo tardi.
Chi è erede per nascita è più sicuro di chi lo è per testamento.
I giovani vanno convinti con la saggezza non con la forza.
La persona saggia non rifiuta mai nulla alla necessità.
Una perdita che non si conosce è una perdita totale.
Nessun piacere dura se non è ravvivato dalla varietà.
Era così povero che i passerotti gli portavano le briciole di pane sul davanzale. Ma era così sfigato che le formiche gliele mangiavano tutte!
Questo bambino è l'Ignoranza. Questa bambina è la Miseria. Guàrdati da tutti e due, da tutta la loro discendenza, ma soprattutto guardati da questo bambino, perché sulla sua fronte io vedo scritto: "Dannazione".
La vera povertà è meno una questione di reddito che una condizione mentale.
Là dove puoi vivere, puoi vivere bene. Così possa io là dove è donato e posto il mio giorno essere utile ai fratelli: possa sentire la voce del Signore se non nella magnificenza del creato, nella miseria che atterra e nella carità che redime.
I siciliani non vorranno mai migliorare per la semplice ragione che credono di essere perfetti; la loro vanità è più forte della loro miseria.
Il vizio inerente al capitalismo è la divisione ineguale dei beni; la virtù inerente al socialismo è l'uguale condivisione della miseria.
Giochiamo a fare i rivoluzionari nei nostri piccoli spazi riservati e ci sentiamo pericolosi e importanti e poi alla prima occasione vera torniamo poveri minorenni senza una casa e senza un lavoro e senza soldi, senza la minima possibilità di incidere sulla nostra vita.
Non vi può essere vera libertà individuale in presenza di insicurezza economica.
La sensazione che provocano le casupole infime, sudice, infette, barcollanti tra rigagnoli e immondizie, è stranamente liberatrice: non c'è alcun tentativo di velare, di nascondere, di eludere la fondamentale sporcizia dell'esistere, la sua qualità escrementizia e torbida.
Credimi: anche la più grande saggezza talvolta ha reso miseri gli uomini.