Io sono tutto ciò che sono stato, che sono, che sarò.
La lode fa parte dell'amicizia tanto quanto una sgridata.
È facile scoprire un difetto, ma far di meglio può essere difficile.
Alcuni, per salvarsi dalla superstizione, finiscono col cadere in un ateismo rigido ed ostinato, varcando d'un balzo la vera religiosità, che sta nel mezzo.
L'arroganza, la presunzione, il protagonismo, l'invidia: questi sono i difetti da cui occorre guardarsi.
Uno spartano domandò a un sacerdote che voleva confessarlo: «A chi devo confessare i miei peccati, a Dio o agli uomini?». «A Dio», rispose il prete. «Allora, ritirati, uomo».
Nessuno di noi può cambiare i nostri ieri, ma tutti noi possiamo cambiare i nostri domani.
Ammirare un quadro antico equivale a versare la nostra sensibilità in un'urna funeraria, invece di proiettarla lontano, in violenti getti di creazione e di azione.
Oggi non è che un giorno qualunque di tutti i giorni che verranno. Ma quello che accadrà in tutti i giorni che verranno può dipendere da quello che farai tu oggi.
Non si guadagna niente a sapere ciò che sarà; poiché è una gran miseria angustiarsi senza poter far nulla per evitare ciò che deve essere.
A volte il futuro abita in noi senza che lo sappiamo, e le nostre parole che credono di mentire disegnano una realtà prossima.
L'amore, anche se parte dai desideri e dai sogni del passato, è chiamato, evocato dal futuro.
Sarai meno schiavo del futuro, se ti impadronirai del presente.
«Futuro» e «avvenire» sono due espressioni della solidarietà essenziale che unisce individuo e società.
Applica un impegno totale verso la tua azienda, il tuo lavoro, e la tua carriera. La gente non impegnata non ha futuro.
Fate allora che ciascuna stagione racchiuda tutte le altre, e il presente abbracci il passato con il ricordo ed il futuro con l'attesa.