Fanciullezza venti anni, adolescenza venti, giovinezza venti, vecchiaia venti.
Preoccuparsi soprattutto di due momenti della giornata: di quando ci si addormenta e di quando ci si risveglia. Perché in entrambi occorre sottoporre a un esame gli atti già compiuti e quelli ancora da compiere, dando conto a se stessi delle azioni compiute e prevedendo quelle future.
Finché gli uomini massacreranno gli animali, si uccideranno tra di loro. In verità, colui che semina il seme del dolore e della morte non può raccogliere amore e gioia.
Degli umani contratti altri s'incidono in tavole, ed altri in colonne, ma il coniugale contratto si sanziona ne' figli.
Tieni sveglie le leggi, perché il sonno le uccide. Dà vita ai buoni esempi: sarai esentato dallo scrivere delle buone regole.
Al suo livello più profondo, la realtà è la matematica nella natura.
Poco più che adolescente lasciai il Sudafrica per lavorare a Milano, come modella. All'epoca non avevo nulla, se non una piccola frase preziosa che mi aveva insegnato mia madre: "Qualsiasi cosa accada, pensa che potrai sopportarlo, superarlo, quindi scegliere ciò che vuoi davvero".
I giovani hanno sempre lo stesso problema: come riuscire a ribellarsi e conformarsi al tempo stesso. Adesso lo hanno risolto ribellandosi ai genitori e copiandosi a vicenda.
L'adolescente avverte assai nitidamente l'esigenza di giustificazione e di sistemazione delle proprie conoscenze.
Fellini era un personaggio meraviglioso che aveva in sè la purezza e l'allegria dell'adolescenza unita alla saggezza da centenario, era un grande artista e conoscerlo è stato come aprire la finestra su un paesaggio che non si sapeva che ci fosse.
Ricordati che sei all'ultimo stadio della tua vita di adolescente quando ti rende felice il solo sapere che il telefono squilla per te.
Vorrei che non esistesse quell'età tra i sedici anni e i ventitré o che la gioventù dormisse per tutto quell'intervallo; perché non c'è nient'altro in mezzo se non ingravidare le ragazze, offendere gli anziani, rubare ed azzuffarsi.
L'adolescenza è quell'età in cui i ragazzi non sanno se continuare a picchiare le ragazze o cominciare a baciarle.
Quella prima domanda, se ci sia in genere verità, potrebbe apparire comparabile con il primo tremante colloquio di un adolescente con una fanciulla, il cui risultato era la certezza che ella lo amava.
Per un momento terribile della sua vita un adolescente inganna se stesso; egli crede di poter ingannare il mondo. Egli crede di essere invulnerabile.
Hollywood è orientata verso l'idiozia adolescenziale.