Beato al mondo quando è governato dalli uomini savii.
Chi tra' savi è più umile, è più savio.
Non può essere fortezza d'animo dove non è sapienzia.
Non fa ricco l'uomo il molto possedere ma il poco desiderare.
Molto meglio è avere uno vero nimico che uno ficto amico.
Il saggio porta le proprie sostanze in se stesso.
Ciò che il vecchio dice tutti lo reputano un parere assennato.
Suol dirsi che quando parla il pazzo è segno che ha udito parlare il savio. In certe materie di delicatezza, quando parlano i severi è segno che hanno udito parlare i lubrici, e che, mentre si trovano tutti d'accordo, la cosa è già passata in giudicato.
Il saggio lo fa ricco la natura.
Il saggio deve essere equilibrato, e per agire da forte deve far ricorso alla forza, non all'ira.
Sii saggio oggi, è follia differire: il domani allegherà un fatal precedente e così via, finché la saggezza sarà espulsa dalla via. La dilazione è una ladra del tempo.
Quando i saggi hanno raggiunto il limite estremo della loro saggezza, conviene ascoltare i bambini.
Fuggi anche quello che oggi ti è dolce, quando domani ti può essere amaro.
Il desiderio di gloria è l'ultima aspirazione di cui riescono a liberarsi anche gli uomini più saggi.
Solo i saggi possiedono delle idee; la maggior parte dell'umanità ne è posseduta.