La meraviglia dell'ignoranza è figlia e madre del sapere.— Pietro Metastasio
La meraviglia dell'ignoranza è figlia e madre del sapere.
Non si commetta al mar chi teme il vento.
Madre comune d'ogni popolo è Roma e nel suo grembo accoglie ognun che brama farsi parte di lei. Gli amici onora; perdona a' vinti; e con virtù sublime gli oppressi esalta ed i superbi opprime.
Se resto sul lido, Se sciolgo le vele, Infido, crudele mi sento chiamar: E intanto confuso Nel dubbio funesto, Non parto, non resto, Ma provo il martire Che avrei nel partire, che avrei nel restar.
Dove forza non val, giunga l'inganno.
Chi vuol goder l'aprile nella stagion severa, rammenti in primavera che il verno tornerà. Per chi fedel seconda così prudente stile, ogni stagione abbonda de' doni che non ha.
Niente è più terribile di un'ignoranza attiva.
Dio si conosce meglio nell'ignoranza.
Quando ero ragazzino il mio vecchio parroco mi insegnava che i sacramenti sono otto: l'ottavo è l'ignoranza.
La logica è solo un modo per essere ignorante in modo abissale.
È talmente ignorante che quando sente parlare di Tassoni pensa subito alla cedrata.
La meraviglia è l'effetto della novità sull'ignoranza.
La prima cosa che si deve evitare è essere ignorante sulle cose che ti circondano.
Più che vergognarti di confessare la tua ignoranza, vergognati d'insistere in una sciocca discussione che la rivela.
Bisogna essere dei grandi ignoranti per rispondere a tutto quanto ci viene richiesto.
L'ignoranza è come un delicato frutto esotico. Basta toccarlo perché la freschezza scompaia.