La meraviglia dell'ignoranza è figlia e madre del sapere.
Tutte l'onde son funeste a chi manca ardire e speme e si vincon le tempeste col saperle tollerar.
Con me nel carcer nero ragiona il prigioniero; si scorda gli affanni e pene, e al suon di sue catene cantando va talor.
Il tempo è infedele a chi ne abusa.
Chi vive amante sai che delira, spesso si lagna, sempre sospira né d'altro parla che di morir.
Non so se la speranza, Va con l'inganno unita:so che mantien in vita qualche infelice almen.
La gente per nascondere la propria ignoranza dà degli insegnamenti, così come sorride per celare le lacrime.
L'ignoranza è la madre della devozione: è una massima proverbiale, che l'esperienza generale conferma. Ma cercate un popolo interamente privo di religione. Se lo troverete, siate certi che vi apparirà di poco superiore ai bruti.
La morte è l'ignoranza della vita: quanti uomini morti si aggirano tra i viventi.
Sarebbe difficile sconfiggere l'ignoranza senza la libertà scevra di paura di perseguire la verità. Dal momento che il rapporto fra paura e corruzione è tanto stretto, non può meravigliare che in ogni società in cui matura la paura, la corruzione si radichi profondamente in tutte le sue forme.
L'ignoranza può essere sublime, ma è sempre perdente e conduce verso la catastrofe.
Gl'ignoranti hanno questo di comune con gli empi: quando sono nel profondo, disprezzano.
È meglio nascondere la propria ignoranza.
La verità diverte sempre gli ignoranti.
L'ignoranza è meno dannosa del confuso sapere.
Grassa pigrizia quella per cui si chiama Dio tutto ciò che non si riesce a spiegare. Dio sarebbe la somma della nostra ignoranza?