Tutti gli sport per tutta la gente.
Lo spirito olimpico non è né la proprietà di una razza, né di una era.
Ospitare i Giochi Olimpici significa evocare la storia.
I Giochi Olimpici sono la celebrazione quadriennale della primavera dell'umanità.
Lo Spirito Olimpico esalta e unisce in un insieme equilibrato le qualità del corpo, della mente e della volontà.
Lo Spirito Olimpico cerca di creare uno stile di vita basato sulla gioia dello sforzo, sul valore educativo del buon esempio e il rispetto universale dei principi etici fondamentali.
Piuttosto di andare in palestra preferisco fare arti marziali, perché il tempo passa più in fretta.
Nei negozi di articoli sportivi, grandi come hangar di un aeroporto, qualsiasi desiderio, per quanto perverso, può essere soddisfatto.
Lo sport è un figlio del progresso e contribuisce già per conto suo all'istupidimento della famiglia.
La pratica sportiva è un microcosmo della vita fatto di sacrifici, applicazione nel lavoro, rispetto delle regole, successi e delusioni. Ma è soprattutto un modo sano di intendere la vita, a prescindere dai risultati che ciascuno può ottenere.
Le distinzioni razziali non devono avere alcun ruolo nello sport.
Lo sport non è solo una forma d'intrattenimento, ma anche uno strumento per comunicare valori che promuovono il bene della persona umana e contribuiscono alla costruzione di una società più pacifica e fraterna.
E' la storia dei derby: non finiscono mai, si gioca fino all'ultimo secondo.
Lo sport impartisce delle lezioni. Lo spettacolo sportivo è educativo, diverte a mala pena, non è fatto per cambiare le nostre idee ma per appagarci di quelle che offre.
L'eterna giovinezza è il sogno di una percentuale deprimente di maschi americani, e lo spogliatoio è il tempio dove si adora lo sviluppo interrotto.
Purtroppo lo sport non riuscirà mai liberarsi dai dubbi che il doping, che probabilmente è sempre esistito ma che negli ultimi anni è diventato indesiderato protagonista di ogni vicenda sportiva, propone con dolorosa continuità.