Dove non v'è libertà non può esservi legalità.
Dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì, o giovani, col pensiero, perché lì è nata la nostra costituzione.
La giustizia sociale non è pensabile se non in funzione della libertà individuale.
Il segreto della giustizia sta in una sempre maggior umanità e in una sempre maggiore vicinanza umana tra avvocati e giudici nella lotta contro il dolore.
Avvocato sommo è colui che riesce a parlare in udienza colla stessa semplicità e la stessa schiettezza con cui parlerebbe al giudice incontrato per via: colui che, quando veste la toga, riesce a dare al giudice l'impressione che può fidarsene come se fosse fuori di udienza.
Al giudice occorre più coraggio ad essere giusto apparendo ingiusto, che ad essere ingiusto apparendo giusto.
La libertà è soltanto necessità compresa, e la sottomissione a questa dimensione più alta è identica alla vera libertà.
Non c'è vocabolo di cui non si sia oggi fatto così largo abuso come di questa parola: libertà. Non mi fido di questo vocabolo, per la ragione che nessuno vuole la libertà per tutti; ciascuno la vuole per sé.
Non sono un Libertador. I Libertadores non esistono. Sono i popoli che si liberano da sé.
La liberazione non è la libertà; si esce dal carcere, ma non dalla condanna.
Ognuno può ricercare la sua felicità per la via che a lui sembra buona, purché non rechi pregiudizio alla libertà degli altri di tendere allo stesso scopo, in guisa che la sua libertà possa coesistere con la libertà di ogni altro secondo una possibile legge universale.
Nulla può essere incondizionato: dunque nulla può essere libero.
La stampa è per eccellenza lo strumento democratico della libertà.
Dov'è la libertà, lì è il mio Paese.
Per essere liberi in un'età come la nostra, uno deve essere in una posizione d'autorità. Questo di per sé basterebbe a rendermi ambizioso.
Decisi di trasformare il mio corpo in un'arma capace un giorno di restituirmi la libertà.