Comportati allo stesso modo con gli amici fortunati e sfortunati.
Quando hai fortuna, sii moderato; quando hai sfortuna, sii assennato.
I piaceri sono mortali; le virtù sono invece immortali.
Quanto alle leggi, attieniti a quelle antiche; quanto ai cibi, invece, consuma quelli freschi.
Consigliare gli altri, e trascurare la propria sicurezza, è follia.
Rimprovera in modo tale da essere subito un amico.
Se la corrente ti sta portando dove vuoi andare, non discutere.
Fare il proprio dovere, non esagerare, opporre la pazienza all'angoscia della storia e della vita.
Guardati allo specchio: se ti appari bello, devi anche fare belle cose; se ti appari brutto, devi colmare la mancanza della natura con il tuo nobile agire.
Non bisogna dar retta a coloro che consigliano all'uomo perché è mortale di limitarsi a pensare cose umane e mortali; anzi, al contrario, per quanto è possibile, bisogna comportarsi da immortali e far di tutto per vivere secondo la parte più nobile che è in noi.
Nei rapporti con gli altri non comportarti in modo da renderti nemici gli amici, ma da farti amici i nemici.
Mi sveglio sempre in forma e mi deformo attraverso gli altri.
Con un gentiluomo sono sempre più di un gentiluomo; con un mascalzone, cerco di essere più di un mascalzone.
Abbi un cuore che mai indurisce, un carattere che mai si stanca, ed un tocco che mai ferisce.
La cosa più deliziosa non è non aver nulla da fare: è aver qualcosa da fare, e non farla.
È molto singolare che tutta la natura, tutti i pianeti, debbano obbedire a leggi eterne e che possa esserci un piccolo animale, alto cinque piedi, che a dispetto di queste leggi possa agire a suo piacimento, seguendo solo il suo capriccio.