Se fossi un detenuto, vorrei un libro per volar via, oltre le mura del carcere.
Quando sono uscito di prigione ho dovuto capire come fare pace con il mio passato.
Ospedali e galere e puttane: ecco le università della vita. Ho preso diverse lauree. Chiamatemi dottore.
Ah che bell' 'o cafè pure in carcere 'o sanno fâ co' â ricetta ch'a Ciccirinella compagno di cella ci ha dato mammà.
Aspettare? È il più grande ed efficace metodo educativo in un penitenziario. Bisogna aver imparato ad aspettare, per saperlo sopportar per anni. Chi non l'ha imparato, muore.
Vittorio Foa all'on. Pisanò in un dibattito televisivo:"Se avesse vinto lei io sarei ancora in prigione. Avendo vinto io, lei è senatore della repubblica e parla qui con me".
Negli Stati Uniti spendiamo quarantamila dollari per mantenere ogni detenuto e ottomila per l'istruzione di ogni alunno delle elementari.
Pensate se voi ed io fossimo italiani e fossimo cresciuti dall'infanzia ad ora minacciati continuamente da confessionali, prigioni e sgherri infernali, potremmo voi ed io esser migliori di loro? Saremmo noi così buoni? Io, se ben mi conosco, no.
Per giudicare il grado di civiltà di uno Stato bisogna vedere le sue prigioni... dal di dentro.
Un professore disse: "La gente non è interessata alla libertà, ma alle uova e al prosciutto". Al che ho replicato: "Dieci anni in prigione con solo uova e prosciutto a colazione possono curare tutto ciò".
Le prigioni offrono una bellissima vista; finché si possono vedere dall'esterno... si sa che non si è dentro.