I sogni sono vita senza memoria.
La generosità è sempre sacrificio di sé, ne è l'essenza.
Bisogna fare cose folli, ma farle con il massimo di prudenza.
L'essere umano è preda di tre malattie croniche e incurabili: il bisogno di nutrimento, il bisogno di dormire e il bisogno di rispetto.
Viva chi mi abbandona! Mi ridà a me stesso.
Mi domando se ci si può interessare all'anima di una donna le cui gambe sono irrimediabilmente troppo corte.
Tutto l'universo cospira affinché chi lo desidera con tutto sé stesso possa riuscire a realizzare i propri sogni.
Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni; e nello spazio e nel tempo d'un sogno è racchiusa la nostra breve vita.
I sogni mi fanno viaggiare dove non andrò mai da sveglio.
Bisogna camminare nella direzione dei nostri sogni, altrimenti perdiamo l'incanto della vita.
I nostri sogni e desideri cambiano il mondo.
Ogni sogno è un pezzo di dolore che noi strappiamo ad altri esseri.
Il sogno è il lusso del pensiero.
A differenza che nelle grandi difficoltà della vita, nelle piccole cose, nei momenti che passano in un lampo, risplende quella luce misteriosa che si vede quando si realizza un sogno.
Il sogno non si occupa mai di inezie; non permettiamo alle quisquilie di disturbarci nel sonno. I sogni apparentemente innocenti si rivelano maliziosi, quando ci si sforza di interpretarli.
Non si deve mai dire a un bambino che i sogni sono sciocchezze: sarebbe una tragedia se lo credesse.