La paura di soffrire è assai peggiore della stessa sofferenza.
L'essere umano si concede il lusso della follia solo quando sussistono le condizioni.
Lo stolto che ama ficcare il naso nel nostro giardino non si prende mai cura delle proprie piante.
Pur con la consapevolezza della Morte, possiede la forza per osare molto di più, per spingersi molto più lontano nelle conquiste quotidiane, visto che non ha niente da perdere, visto che la Morte è inevitabile.
Quella è la vita passata, che non è stata goduta al momento opportuno e che adesso risulta invivibile perché è troppo tardi. Questa è la vita a venire: bisogna aspettare il momento giusto per viverla. Questo è il presente. Impara a divorarlo senza alcuna paura o senso di colpa.
Ognuno dovrebbe rendere le proprie parole soffici e tenere, perché domani potrebbe doverle mangiare.
Alla fine è semplice: il bene, il male, la lotta di chi soffre, la paura di chi è solo come un cane per strada. La vita è un gioco d'azzardo, se perdi stai calmo e aspetta la tua occasione ma non perdere la bussola. Non farti corrompere.
Non si potendo ottenere le cose grande senza qualche pericolo, si debbono le imprese accettare ogni volta che la speranza è maggiore che la paura.
La paura del pericolo è diecimila volte più agghiacciante del pericolo stesso: il peso dell'ansia ci pare più greve del male temuto.
Ci sono molte cose che butteremmo via volentieri, se non temessimo che qualcun altro le raccogliesse.
Ogni volta che l'ho fatto , dall'esperienza della morte è stato rimossa buona parte della paura. Spesso, rendere familiare un'esperienza di vita, riduce l'ansia che essa genera.
Dove c'è paura non c'è religione.
Soltanto una cosa rende impossibile un sogno: la paura di fallire.
La paura insita nella pronuncia di un nome fa crescere la paura di ciò che esso rappresenta.
Fu solo la paura che al principio del mondo creò gli dei.
Spesso la paura di un male ci conduce a uno peggiore.