Essere gentili è più importante dell'aver ragione.
Un nemico rappresenta sempre il nostro lato debole. Può essere la paura del dolore fisico ma anche la sensazione prematura della vittoria, oppure il desidero di abbandonare il combattimento pensando che non ne valga la pena.
Soltanto una cosa rende impossibile un sogno: la paura di fallire.
In un mondo in cui si tenta disperatamente di sopravvivere, come si possono giudicare le persone che decidono di morire?
Ignorare i fatti non cambia i fatti.
Il desiderio non è ciò che vedi ma quello che immagini.
Le parole gentili sono brevi e facili da dire, ma la loro eco è eterna.
Io non conosco nessun altro segno di superiorità nell' uomo che quello di essere gentile.
È una gentilezza rifiutare immediatamente quello che intendi negare.
Un po' di gentilezza verso una persona vale più di un grande amore verso l'umanità intera.
Troppo spesso sottovalutiamo il potere di un tocco, un sorriso, una parola gentile, un orecchio in ascolto, un complimento sincero, o il più piccolo atto di cura, che hanno tutti il potenziale per trasformare una vita intorno.
Non esiste dovere più indispensabile di quello che impone di restituire una gentilezza.
La principale caratteristica della gentilezza disinteressata è di essere irriconoscibile, inconoscibile, invisibile, insospettabile, perché un beneficio che dica il suo nome non è mai disinteressato.
Diffidate delle gentilezze degli uomini. La donna che vede un uomo ai suoi piedi farà bene a non dimenticare che è proprio questa posizione che Jacques Clément trovò la più comoda per pugnalare Enrico III.
La gentilezza ha convertito più peccatori dello zelo, dell'eloquenza e della sapienza.