Per avere una vera pace, bisogna darle un'anima. Anima della pace è l'amore.— Papa Paolo VI
Per avere una vera pace, bisogna darle un'anima. Anima della pace è l'amore.
La pace, oggi, è più fondata sulla paura che sull'amicizia; è più difesa dal terrore di armi micidiali che dalla mutua alleanza e fiducia tra i popoli! E se la pace fosse, Dio non voglia, domani interrotta, la rovina dell'intera umanità è possibile.
Col dono dello Spirito Santo, l'uomo può arrivare nella fede a contemplare e a gustare il mistero del piano divino.
I popoli della fame interpellano oggi in maniera drammatica i popoli dell'opulenza. La chiesa trasale davanti a questo grido d'angoscia e chiama ognuno a rispondere con amore al proprio fratello.
La fede cattolica, non solo non teme questo poderoso confronto della sua umile dottrina con le meravigliose ricchezze del pensiero scientifico moderno, ma lo desidera.
È nel profondo del cuore la radice di ogni bene, e, purtroppo, di ogni male.
La pace è un pericolo costante: le guerre scoppiano sempre in tempo di pace.
Io sogno di dare alla luce un bambino che chieda: "Mamma, che cosa era la guerra?"
Guardate come può morire in pace un cristiano.
Il nostro piano di pace è un segreto militare.
La parola ebraica «shalom» non è soltanto una bellissima e concisa formula di saluto, la più breve dopo l'italiano «ciao»
La pace viene da dentro. Non cercarla fuori.
Non parlare mai di amore e pace: un Uomo ci ha provato e lo hanno crocifisso.
La pace è come un bambino che sorride ogni volta che lo si guarda.
La felicità è una combinazione di pace interiore, disponibilità economiche e, soprattutto, pace mondiale.
Se vogliamo godere della pace, bisogna fare la guerra.