Non tutto ciò che è "di moda" è davvero "attuale".
Mi dicevano: vai in Turchia, vedrai cose che non vedrai più. Ci sono andato, con la macchina fotografica. Non l'ho più vista.
Lo Stato c'è, esiste! E si è insinuato come un cancro nella mafia!
Mi sono svegliato nel Duemila e ho avuto paura perché Berlusconi aveva comprato tutto. Perfino la Costituzione aveva fatto riscrivere. Da Mike Bongiorno. Il primo articolo diceva: - L'Italia è una Repubblica fondata sul lavoro? Avete venti secondi per rispondere. Via al cronometro.
Ho visto Craxi guardare un socialista magro e piangendo domandarsi: 'Dove ho sbagliato?'.
Ciò che diciamo attualità, modernità non è spesso che la sola realtà dell'esistenza, il resto è morte eco sotto volte lontane e paurose, o silenzio e buio impenetrabile.
La minaccia che pesa sull'umanità attuale non è tanto la sua potenza nel governare processi fisici quanto la sua impotenza nel dirigere ragionevolmente processi sociali.
È classico ciò che tende a relegare l'attualità al rango di rumore di fondo, ma nello stesso tempo di questo rumore di fondo non può fare a meno.