Eravamo, a dispetto delle nostre speranze, insolubili l'uno nell'altro.— Paolo Giordano
Eravamo, a dispetto delle nostre speranze, insolubili l'uno nell'altro.
I due nuovi arrivati si guardarono intorno, come prede accerchiate, ma la verità è che nessuno, della trentina di ragazzi sparsi nella stanza, fece caso a loro.
Vagava per l'appartamento silenzioso come il fantasma di se stessa, inseguendo senza fretta la propria lucidità. Sto impazzendo, pensava alle volte. Ma non le dispiaceva. Anzi, le veniva da sorridere, perché finalmente stava scegliendo lei.
Gli eccessi del mondo, di qualunque forma essi fossero, non lo riguardavano davvero, cozzavano contro il suo equilibrio e il suo raziocinio e lui preferiva ignorarli, fingere semplicemente che non esistessero.
Lei e Mattia erano uniti da un filo elastico e invisibile, sepolto sotto un mucchio di cose di poca importanza, un filo che poteva esistere soltanto fra due come loro: due che avevano riconosciuto la propria solitudine l'uno nell'altra.
La chiave per vivere in armonia è mantenere il proprio calore vitale nel modo più economico (e semplice) possibile, producendo l'ammontare massimo dell'unico capitale umano in fin dei conti reale: il tempo.
La vera bellezza sta nel rispetto delle proporzioni, in cui i Greci vedevano la corretta raffigurazione dell'ordine della Natura.
L'opposto in accordo e dai discordi bellissima armonia e tutto avviene secondo contesa.
Ciò che è opposto si concilia, dalle cose in contrasto nasce l'armonia più bella, e tutto si genera per via di contesa.
Lavorare sempre con le stesse persone facilita le cose e ti permette di impiegare altrove l'energia.
L'armonia nascosta vale di più di quella che appare.
Non è necessario un qualche dio per vivere secondo giustizia, in armonia con la natura e con i propri simili.
I tre criteri di un'opera d'arte: armonia, intensità, continuità.
La mente umana elabora affinità solo nei confronti di altre menti armoniche e con tendenze analoghe alle sue.