Quelle bambine bionde, con quegli anellini alle orecchie, tutte spose che partoriranno uomini grossi come alberi, che quando cercherai di convincerli allora lo vedi che sono proprio di legno.

Paolo Conte

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Rosso
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Altre frasi di Paolo Conte

Quelle bambine bionde, con quegli anellini alle orecchie, tutte spose che partoriranno uomini grossi come alberi, che quando cercherai di convincerli allora lo vedi che sono proprio di legno.
— Paolo Conte
Beviti 'sto cielo azzurro e alto che sembra di smalto e corre con noi.
— Paolo Conte
Il vino spara fulmini e barbariche orazioni che fan sentire il gusto delle alte perfezioni.
— Paolo Conte
E la sensualità delle vite disperate, ecco il dono che ti farò.
— Paolo Conte
Oltre le illusioni di Timbuctù e le gambe lunghe di Babalù c'era questa strada... Questa strada zitta che vola via come una farfalla, una nostalgia, nostalgia al gusto di curaçao... Forse un giorno meglio mi spiegherò.
— Paolo Conte
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Sto preparando lo striscione del Milan Club Marsiglia. C'è già lo sponsor: l'Enel.
— Peppino Prisco
Il vero colore della vita è quello del corpo, il colore del rosso nascosto, il rosso implicito e non esplicito del cuore che vive e dei suoi battiti. E' il colore umile del sangue inedito.
— Alice Christiana Meynell
I Verdi sono come i cocomeri: verdi fuori ma rossi dentro.
— Giulio Andreotti
Consigli per una cura dimagrante: basta dare lo smalto rosso alle unghie dello zampone per renderlo meno appetitoso. Con un braccialetto alla caviglia, poi, è repellente.
— Marcello Marchesi
Maledizione, pensai, com'è sleale il rossore!
— Gabriel García Márquez
L'intera serie è in bianco e nero, così quando sono andato a sparare una delle donne che ho avuto solo nero-bianco e film con me. Aveva i capelli rossicci e era una ragazza molto carina, una bella ragazza.
— Helmut Newton
Cappuccetto rosso? Cappuccetto rosso? Su, apri la porta. Su, apri! Non hai sentito il mio toc, toc, toc? Allora vuoi che soffi? Vuoi che faccio puff? Allora devo aprirla io la porta? Sono il lupo cattivo!
— Jack Torrance
Mai dare limite alla provvidenza. Soprattutto a quella rossa.
— Fausto Bertinotti
Da bambino volevo guarire i ciliegi quando rossi di frutti li credevo feriti la salute per me li aveva lasciati coi fiori di neve che avevan perduti.
— Fabrizio De André
Vi ha un giorno nell'anno in cui il vae soli della Bibbia ci è in viso buttato, come ingiuria, dalla rossa vampa del caminetto e ci soffia gelato alle orecchie, come minaccia, dalla terra nevata. È il Natale.
— Carlo Dossi