Ci si può amare anche se non ci si vede.
Con gli anni e l'esperienza ho perso i toni da melodramma e imparato il valore terapeutico dell'ironia.
Da una certa età in poi è statisticamente possibile, anzi probabile, che tra più di sei miliardi di abitanti sul globo terracqueo un ex possa ripresentarsi come se nel frattempo nulla fosse successo.
Sono una timida, ma questo particolare del mio carattere è noto solo agli intimi. Per tutti gli altri sono un tipo estroverso dalla parlantina facile e ridondante.
La sensazione di euforia che si prova quando si scopre una cosa non cercata mentre se ne sta cercando un'altra, ovvero l'essere disposti, mentre si cerca qualcosa di ben determinato, a trovare altro, ad accogliere mondi, visioni e riflessioni che non ci eravamo aspettati di incontrare.
Ogni persona che incontri sta combattendo una battaglia di cui non sai nulla. Sii gentile. Sempre.
Questo è un punto importante per noi: vivere un rapporto intenso con Gesù, un'intimità di dialogo e di vita, così da riconoscerlo come "il Signore".
L'amore non è che il risultato di un incontro casuale. La gente gli dà troppa importanza.
Chi viaggia senza incontrare l'altro, non viaggia, si sposta.
Siamo un uomo e una donna che si sono trovati e hanno inventato un mondo fantastico nel quale vivere un solo giorno ogni anno.
Tu mi sorridesti e mi parlasti di niente e io mi accorsi che era questo che aspettavo da tempo.
E invece neanche si erano dovuti cercare, questo è incredibile, e tutto il difficile era stato solo riconoscersi.
La timidezza è un meccanismo di difesa contro il pericolo di venir respinti nell'incontro, di venir svalutati dal rifiuto.
Perché sei venuto qui? - Per cercare te.
In questo nostro pellegrinaggio terreno non siamo soli: incrociamo il cammino di altri fedeli, a volte condividiamo con loro un tratto di strada, a volte viviamo insieme una sosta che ci rinfranca.