Il vizio e la virtù non sono per l'artista che la materia prima della sua arte.
Avere avuto una buona educazione, oggi, è un grande svantaggio. Ti esclude da tante cose.
L'eco é spesso più bella che la voce da essa ripetuta.
Adoro i piaceri semplici, sono l'ultimo rifugio della gente complicata.
Il mondo è stato fatto dagli sciocchi affinché ci vivano i saggi!
Non vi è niente di peggio di un'influenza positiva... Ogni influenza è immorale.
La dignità dell'artista sta nel suo dovere di tener vivo il senso di meraviglia nel mondo.
La fine degli ideali classici ha reso tutti dei possibili artisti e, dunque, cattivi artisti.
Nessun artista ha intenti morali. In un artista un intento morale è un imperdonabile manierismo stilistico.
Nessun artista è mai morboso. L'artista può esprimere qualsiasi cosa.
L'artista moderno, mi pare, lavora per esprimere un mondo interiore; in altri termini: esprime il movimento, l'energia e altre forze interiori.
Appena un artista ha trovato il vivo centro della sua attività, nulla per lui è così importante come mantenervisi: il suo posto non è mai, neanche per un attimo, accanto allo spettatore e al critico.
Non c'è bisogno che un artista sia un prete o un fabbriciere, ma certo egli deve avere un cuore affettuoso per gli altri uomini.
Prima di tutto, gli artisti sono uomini che vogliono essere inumani.
Nessun grande artista vede mai le cose come sono veramente. Se lo facesse, smetterebbe di essere un artista.
L'artista deve amare la vita e mostrarci quanto è bella. Senza di lui potremmo dubitarne.