Sono solo i moderni a diventare sorpassati.
Rammaricarsi delle esperienze fatte, vuol dire arrestare il proprio sviluppo; negarle equivale a mettere una menzogna sulle labbra della nostra vita. Sarebbe come rinnegare l'anima.
Gli uomini che tentano di fare qualcosa per il mondo sono sempre insopportabili; quando il mondo ha fatto qualcosa per loro, sono deliziosi.
È certo che una conoscenza che incomincia con un complimento si svilupperà in una reale amicizia. Essa nasce nel modo più bello.
Cosa intendete per una donna perversa? Oh! quel tipo di donna della quale un uomo non si stanca mai.
I giovani ridono senza motivo. È una delle loro maggiori attrattive.
I moderni veri sono costretti a essere antimodernisti.
Moderno è l'uomo che pensa con il cervello proprio, non per ispirazione e autorizzazione di un'autorità religiosa o politica.
La tua modernità sta tutta nel senso dell'irrazionale.
Solo i moderni possono diventare sorpassati.
Il moderno invecchia. Il vecchio torna di moda.
Il programma della modernità si inceppa proprio in quella che è, sin dall'inizio, la sua idea portante: la capacità della ragione umana.
Una sola frase basterà a descrivere l'uomo moderno: egli fornicava e leggeva i giornali.
Tutti quelli che esaltano il frastuono dei mass media, il sorriso imbecille della pubblicità, l'oblio della natura, l'indiscrezione innalzata al rango di virtù, li si deve chiamare: collaborazionisti della modernità.
L'operaio di una città moderna usufruisce, oggi, di un benessere materiale superiore a quello di un nobile dei secoli scorsi.
La modernità non sfugge alla tentazione di identificare il permesso con il possibile.