L'esperienza è il nome che diamo ai nostri errori.
Che valore ha l'amicizia se uno non può dire esattamente quello che pensa?
È un errore credere che la passione che si prova nell'atto di creare si rispecchi nel creato. L'arte è sempre estranea a quanto creiamo. La forma e il colore ci parlano di forma e di colore, e nient'altro.
L'artista ignora le simpatie etiche. Per un artista una predilezione etica costituisce un imperdonabile peccato di stile.
Più si analizzano gli altri, più scompare ogni ragione d'analisi.
Volete sapere il grande dramma della mia vita? È che nella vita ho messo il mio genio, nelle mie opere solo il talento.
L'esperienza ammonisce che bisogna qualche volta chiudere un occhio, ma che non bisogna mai chiuderli tutt'e due.
Nessuno può trarre dalle cose, libri compresi, più di quanto sa già. Un uomo non ha orecchie per ciò a cui l'esperienza non gli ha ancora dato accesso.
L'esperienza fa che l'uom fa vivendo, non v'è esperienza di laboratorio che la possa supplire.
La nostra esperienza è fatta piuttosto d'illusioni perdute che di saggezza acquisita.
Tutto ciò che l'esperienza si degna di insegnarci, ce lo insegna per sorpresa.
L'esperienza è il riconoscimento tardivo dei propri errori.
Gli uomini non sono saggi in proporzione tanto all'esperienza quanto alla loro capacità di fare esperienza.
L'esperienza è un regalo utile che non serve a niente.
Le esperienze sono come semi dai quali nasce la saggezza.
L'esperienza è una grande scuola di vita, ma lo stupido imparerà in un'altra.