L'artista è colui che crea cose belle.
Il dolore è una ferita che sanguina quando una mano la tocca, tranne quella dell'amore, e anche premuta da una carezza buona essa fa sangue, quantunque non la strazi più la sofferenza.
Il dovere è ciò che ci si aspetta, dagli altri.
Che cosa è un cinico? Un uomo che sa il prezzo di tutte le cose e il valore di nessuna.
Le donne hanno un istinto meraviglioso, scoprono tutto, meno ciò che è evidente.
Il cinismo é l'arte di vedere le cose come sono, non come dovrebbero essere.
I grandi artisti non hanno patria.
Il vizio e la virtù non sono per l'artista che la materia prima della sua arte.
Non c'è bisogno che un artista sia un prete o un fabbriciere, ma certo egli deve avere un cuore affettuoso per gli altri uomini.
Gli artisti veramente superiori giudicano senza pregiudizi di scuole, di nazionalità, di tempo. Se gli artisti del Nord e del Sud hanno tendenze diverse, è bene siano diverse.
I dati della vita non contano per l'artista, non sono per lui che un'occasione di mettere a nudo il suo genio.
L'artista non è mai morboso. L'artista può esprimere tutto.
Fra tutti i tipi dell'essere umano, soltanto l'artista si assume la responsabilità di dire che non può lavorare.
Soltanto un artista può indovinare il senso della vita.
I grandi artisti hanno probabilità nel loro talento e del talento nella loro probabilità.