Forse la coscienza, il senso della vita sta in mezzo a mille notti o forse più.
L'ho cercata, l'ho pagata: se la chiamano coerenza questa cosa ha un prezzo fisso, non potevo farne senza.
Solo i poveri conoscono il significato della vita; chi ha soldi e sicurezza può soltanto tirare a indovinare.
La persuasione che la vita ha uno scopo è radicata in ogni fibra di uomo, è una proprietà della sostanza umana.
L'unico senso che può attribuire alla sua vita, chi non dimentica la sua caducità, è quello che egli non è un essere a sé stante, ma solo uno strumento della volontà di Dio.
Lo scopo della vita è di vivere in accordo con la natura.
Lo scopo della vita è l'autosviluppo. Sviluppare pienamente la nostra individualità, ecco la missione che ciascuno di noi deve compiere.
Pregare è pensare al senso della vita.
La chiarezza del significato della vita percepita su un letto di ospedale svanisce quando ritornano i molti obblighi quotidiani e ricominciano a dominare la vita.
Si può seguire coerentemente uno scopo per tutta una vita, se quello si sposta di continuo.
Lo scopo della vita dell'uomo è l'impiego di tutte le possibili facoltà per lo sviluppo multilaterale di tutto l'essere.
La domanda fondamentale è infatti: qual è lo scopo della vita? Diventare più umani o produrre di più?