La banalizzazione è il prezzo della comunicazione.
Le categorie sociologiche autorizzano a circolare nella società senza curarsi dell'individualità insostituibile di ciascun uomo. La sociologia è l'ideologia della nostra indifferenza verso il prossimo.
L'uomo più disperato è solamente colui che meglio nasconde la sua speranza.
Lo scetticismo autentico aspetta serenamente senza erigere idoli surrettizi.
I libri seri non istruiscono, interrogano.
Nell'intimità della lettura il grande scrittore non sembra limitarci, ma completarci.
Si deve sapere che una banalità, anche se torna continuamente a capo, non è ancora una poesia.
La banalità è il travestimento di una potentissima volontà tesa ad abolire la coscienza.
Tutti dobbiamo morire, tutti quanti, che circo! Non fosse che per questo dovremmo amarci tutti quanti e invece no, siamo schiacciati dalle banalità, siamo divorati dal nulla.