A volte i film minori ed indipendenti sono migliori. Si corrono più rischi.
Non faccio acrobazie e non credo che tanti altri attori ne facciano. Anzi, sono convinto che sia irrispettoso nei confronti delle controfigure che un attore dica di fare acrobazie sul set.
Tutte le cose sono belle e lo diventano ancora di più quando non abbiamo paura di conoscerle e provarle.
Essere disposti a buttarsi con fiducia, senza garanzie di successo. Questo è il segno distintivo della grandezza personale.
Chi nulla ama non ha da temere, o sperare, o vantarsi, a andar fiero, osare, umiliarsi, emulare, adirarsi, o provare altri sentimenti del genere.
Spesso, e soprattutto in guerra, le cose fittizie valgono quanto le cose reali e chi crede di poter far affidamento su qualche aiuto, proprio come se davvero ne disponesse, si salva grazie al morale che ricava dalla speranza e dalla voglia di osare.
L'esperienza mi ha insegnato questo: se attendi il momento ideale, nel quale tutto è sicuro e garantito, può darsi che quel momento non arrivi mai. E allora non si scalano montagne, non si vincono le corse e non si raggiunge la felicità.
Chi sa soffrire tutto può osar tutto.
Ah, ma la capacità di un uomo dovrebbe eccedere quello che è alla sua portata, o altrimenti perché esisterebbe il paradiso?
Vivere nel rischio significa saltare da uno strapiombo e costruirsi le ali mentre si precipita.
C'è sempre un rischio nel seguire la tua felicità, un prezzo per inseguire la tua passione.
Se non fallisci di tanto in tanto, è segno che stai giocando sul sicuro.