Quando avevo paura pensavo: in fondo là fuori non c'è mica la Piazza Rossa... sono in Italia e qui non mi conoscono.
Per conquistarsi la patente di moralista, vent'anni fa, bisognava essere dei notevoli rompicoglioni. Oggi basta dire "non si passa con il rosso" e già sei considerato tale.
Gli dei sono esseri egoisti che vanno su e giù con piccoli mantelli rossi e non condividono il potere con l'umanità!
Quando non ho più blu, metto del rosso.
Rosso come un rubino immerso nel sangue, rosso come il ferro incandescente pronto per essere forgiato, rosso come un tizzone ardente di odio e rabbia, sopra le languide chiome apparve Castigo.
Che cos'è l'uomo, quando ci pensi, se non una macchina complicata e ingegnosa per trasformare, con sapienza infinita, il rosso vino di Shiraz in orina?
La pellicola coniuga la morte di un'anima perdutasi e l'amore, che continua con la nascita dei due figli. Non c'è sangue, c'è piuttosto la lava rossa dell'inferno del Male, che arma gli uni contro gli altri.
I Verdi sono come i cocomeri: verdi fuori ma rossi dentro.
Il vero colore della vita è quello del corpo, il colore del rosso nascosto, il rosso implicito e non esplicito del cuore che vive e dei suoi battiti. E' il colore umile del sangue inedito.
Era l'anno dei mondiali quelli dell'86 Paolo Rossi era un ragazzo come noi.
L'amore è sempre un debito, per questo è rosso.