Indecisione e anarchia al vertice danno cattivi risultati.
Se l'obbedienza è il risultato dell'istinto delle masse, la rivolta è quello della loro riflessione.
La felicità sociale sta nell'impiego pacifico e nell'armonia dei godimenti dei singoli.
La vendetta non ha preveggenza.
In guerra le considerazioni morali contano per i tre quarti, il rapporto delle forze reali solo per l'altro quarto.
Meglio varrebbe non aver vissuto che vivere senza gloria.
L'essere umano più miserabile del mondo è quello in cui la sola cosa abituale è l'indecisione.
Spesso vogliamo una cosa e preghiamo per un'altra, senza ammettere la verità neanche agli dei.
Un pugno d'uomini indecisi a tutto.
L'indecisione sta alla base della flessibilità.
Vivi o muori, ma per amor di Dio non avvelenarti con l'indecisione.