Io amo sedurre: visto che non lo faccio nella vita privata, mi piace farlo in scena.
Chiunque sia stato sedotto voleva esserlo.
Non penso che si possa parlare di arte per tutto il campo della pornografia. Di per sé il corpo umano è un'opera d'arte e quando viene filmato in uno stato erotico seduce la parte più intima di noi stessi.
Il contrario di quel che dico mi seduce come un mondo favoloso.
Adoro la biancheria intima. Credo che sia un'arma di seduzione molto importante per una donna. E anche un piacevole gioco.
Con le donne sono sempre stato un disastro, fin da bambino. Quando si giocava al dottore a me facevano guidare l'autoambulanza.
La prima cosa che deve fare una donna quando vuole un uomo e di mettersi a correre.
La grande seduttrice fa sentire l'uomo importante, desiderabile, unico. Ma non basta. Lo stimola con l'abbigliamento, i gesti e il sottile gioco dello scoprirsi e del coprirsi. Poiché l'erotismo maschile è visivo, più che comunicargli emozioni, gli evoca immagini.
Il punto non è raccogliere l'opinione del mondo come una stella polare che ci guidi, bensì di andare ognuno per la propria strada, nella vita e nel lavoro, senza essere depressi dal fallimento né sedotti dagli applausi.
Tanti altri sguardi l'avevano accarezzata in quel modo, ma credo proprio che preferisse il mio, che ci trovasse più talento.
Tutti gli amanti davvero grandi sono eloquenti, e la seduzione verbale è la via più sicura per la seduzione affettiva.