Sedurre un genio non è più difficile che sedurre un idraulico: il problema, semmai, è quello di trovarlo.
La prossima volta che tenti di sedurre qualcuna, non farlo con discorsi, con le parole. Le donne sulle parole ne sanno più di qualsiasi uomo. E sanno quanto poco possano significare.
Nell'impresa della seduzione tutto o quasi è ammesso: dai tatuaggi al ballo, dai profumi agli espedienti più astuti. E alla fine, fra tutti, è proprio l'Homo Sapiens l'animale che corteggia più a lungo e in modo più fantasioso e sofisticato.
Se sono seducente non è merito mio: sono così e basta, non me ne accorgo nemmeno. Certe cose non si imparano, è natura.
La seduzione è l'arte di dire ciò che non si fa per fare ciò che non si dice"
Un seduttore non spegne e accende un potere di cui è dotato. Ogni occasione sociale, ogni interazione personale è vista come una potenziale seduzione.
Il seduttore che si gloria di iniziare le donne ai misteri dell'amore: il turista che arriva alla stazione e si offre di mostrare alla guida turistica le bellezze della città.
Nel momento in cui si afferma la mancanza dell'altro, emerge il desiderio: la seduzione è avvenuta.
La donna più difficile da sedurre è la stupida: non la si smuove con niente. La donna intelligente invece mette la sua fantasia al servizio del seduttore.
Esiste un contagio del male: chi è non-uomo disumanizza gli altri, ogni delitto si irradia, si trapianta intorno a sé, corrompe le coscienze e si circonda di complici sottratti con la paura o la seduzione al campo avverso.