La musica e la vita sono solo questioni di stile.
La musica è diventata densa. Mi danno dei pezzi pieni d'accordi e io non li so suonare. Nel jazz sta prendendo piede una tendenza ad allontanarsi dal giro convenzionale degli accordi, e una rinnovata enfasi delle varizioni melodiche e armoniche.
La vera musica è il silenzio. Tutte le note non fanno che incorniciare il silenzio.
Il mio futuro ha inizio quando mi alzo la mattina. Ogni giorno trovo qualcosa di creativo da fare nella vita.
Non so perchè vogliono che ci ispiriamo alla musica di altre band. I Queen sono troppo grandi per farlo.
La musica mi ha dato il dono dell'ubiquità: la musica che ho scritto è a Londra e io sono qui.
In un concerto rock, come nella vita, non dovrebbero esserci regole o limitazioni. Dovrebbe essere possibile tutto.
Dove le parole finiscono, inizia la musica.
La musica è il piacere che la mente umana prova quando conta senza essere conscia di contare.
L'essenza della musica è di svegliare in noi quel fondo misterioso della nostra anima.
La personalità è un elemento assolutamente essenziale per ogni vera interpretazione. Quando Rubinstein ci suona la Sonata appassionata di Beethoven, non ci offre solo Beethoven, ma anche sé stesso, e così ci offre Beethoven in assoluto.
La musica è una legge morale. Essa dà un'anima all'universo, le ali al pensiero, uno slancio all'immaginazione, un fascino alla tristezza, un impulso alla gaiezza, e la vita a tutte le cose.
Mi immagino il paradiso come un posto dove la musica folk si incontra con quella blues.
Senza musica la vita sarebbe un errore.