Il futuro ci corre incontro a braccia spalancate ma non ci dà il tempo di abbracciarlo.— Michelangelo
Il futuro ci corre incontro a braccia spalancate ma non ci dà il tempo di abbracciarlo.
Passiamo metà della nostra vita a reprimere impulsi. L'altra metà a convincerci che non li abbiamo repressi.
L'attesa è il futuro che si presenta a mani vuote.
Vivo ed amo nella peculiare luce di Dio.
Come fiamma più cresce più contesa dal vento, ogni virtù, che il cielo esalta, tanto più splende quant'è più offesa.
Desti a me quest'anima divina e poi la imprigionasti in un corpo debole e fragile, com'è triste viverci dentro.
Dovete perdere il vostro sonno pensando al futuro. Non ne abbiate paura. È segno che state vivendo, che la vita sta entrando in voi.
Io vivo un giorno alla volta. Ogni giorno cerco un nucleo di eccitazione. Alla mattina mi dico: 'qual è la mia cosa eccitante per la giornata?' Poi vivo quella giornata. Non chiedetemi del domani.
Il rimorso è per ciò che siamo e fatalmente saremo: non riguarda il passato, ma anche il futuro.
Il passato, a ricordarsene, è più bello del presente, come il futuro a immaginarlo. Perché? Perché il solo presente ha la sua vera forma nella concezione umana; è la sola immagine del vero; e tutto il vero è brutto.
C'è un modo solo di rifiutare il Domani, è morire.
Quando guardo al futuro è talmente splendente che mi brucia gli occhi.
Lo Stato deve presentarsi come il preservatore di un millenario avvenire, di fronte al quale il desiderio e l'egoismo dei singoli non contano nulla e debbono piegarsi.
Ricorda sempre che il futuro arriva un giorno alla volta.
E' troppo tardi per pensare: questo è il nostro futuro.
L'Occidente non ha futuro.