Il realismo è il tratto obbligatorio di ogni politico.
Io dico che bisogna stare attenti a non confondere la politica con la giustizia penale. In questo modo, l'Italia, pretesa culla del diritto, rischia di diventarne la tomba.
Se la politica perde la dimensione pedagogica, non è più buona politica.
Ciò di cui c'è bisogno è un prolungato oltraggio... alle autorità viene dato fin troppo rispetto sconsiderato.
I giornalisti non credono alle bugie degli uomini politici, ma le ripetono, peggio ancora!
La situazione politica in Italia è grave ma non è seria.
Il cambiamento non lo vogliono più, prevale la vecchia logica degli interessi, è tornata a galla la Prima repubblica.
Non c'è futuro per l'Italia senza rigenerazione della politica e della fiducia nella politica.
L'Europa è la prosecuzione della politica con altre banche.
Come si fa a vestirsi di verde e impugnare uno spadone? A uno che si concia così mancano tre cose: identità, senso del ridicolo e sale in zucca.
Mi sono svegliato nel Duemila e ho avuto paura perché Berlusconi aveva comprato tutto. Perfino la Costituzione aveva fatto riscrivere. Da Mike Bongiorno. Il primo articolo diceva: - L'Italia è una Repubblica fondata sul lavoro? Avete venti secondi per rispondere. Via al cronometro.