Quella era una casa senza madri, senza sorriso.— Maurizio de Giovanni
Quella era una casa senza madri, senza sorriso.
Gli eroi nessuno può dire chi siano in realtà. Ma al momento buono verranno fuori, e saranno perfettamente uguali a sé stessi, nella loro lotta contro il male. Ci sono, e ci saranno sempre. Statene certi.
Una serenata ha il diritto alla perfezione, o almeno allo sforzo di raggiungerla.
Che si tratti di una casa, delle stelle o del deserto, quello che fa la loro bellezza è invisibile.
È mai possibile che in questa casa immensa, con cento stanze e cinquanta bagni, sia un problema fare una cazzo di pipì?
La casa è il luogo entro il quale ci rifugiamo per paura del mondo che è fuori di noi.
La cosa più bella di un viaggio è il ritorno a casa. Apri la porta e senti quell'odore misto di mobili, libri e persone che ami, che è una fragranza unica. Il profumo di casa tua.
Chi non può permettersi di pagare l'affitto è in affitto. Chi può permettersi di pagare l'affitto è proprietario.
Una casa così antica col tempo diventa una creatura viva, comincia a trattenere le cose, alcune buone, alcune cattive e alcune sulle quali dovrebbe scendere un eterno silenzio.
Come in alcune case romane, anche nella mia c'era un posticino appartato dove vi era sistemato un altarino dedicato ai defunti.
La vera casa dell'uomo non è una casa, è la strada. La vita stessa è un viaggio da fare a piedi.
Il domicilio del proprio io, come quello dell'anima, non lo si può trovare in un libro.
Le case dei vecchi hanno un odore particolare. Niente di poco pulito, voglio dire, soltanto che spesso si sente l'odore dei ricordi, di porte rimaste chiuse per molto tempo, una sorta d'intimità pesante e nostalgica, che può risultare soffocante e opprimente.