Bisogna camminare sette volte nello stesso posto perché smetta di farti paura.
L'invidia non arriva mai al ballo vestita da invidia. Arriva vestita da qualcos'altro: ascetismo, standard elevati, buonsenso.
Non sposare la neurochirurga che fa la buffona. Non sposare la fata sognatrice che si occupa della fame nel mondo. Sposa la più porca di tutte. Sposa quella che lo fa in cambio di una boccata della tua sigaretta.
Molti scrittori hanno necessità di ferite, ciascuna fisica o spirituale.
Non è affatto chiaro come l'idea del paradiso-via-inferno abbia potuto sopravvivere a un solo istante di riflessione.
Le pallottole non possono essere chieste indietro. Non potevano non essere inventate. Ma possono essere tolte dai fucili.
Senza paura e malattia la mia vita sarebbe una barca senza remi.
La paura è l'infelicità, ma non perciò il coraggio è la felicità, è invece mancanza di paura, non coraggio, il quale forse richiede più che energia.
La paura di soffrire è assai peggiore della stessa sofferenza.
Il coraggio è resistenza alla paura e dominio della paura, ma non assenza di paura.
Accade invariabilmente che il punto di partenza della saggezza sia la paura.
La paura insita nella pronuncia di un nome fa crescere la paura di ciò che esso rappresenta.
Non le lotte o le discussioni devono impaurire, ma la concordia ignava e l'unanimità dei consensi.
La vita è meravigliosa, se non se ne ha paura. Tutto quel che ci vuole è coraggio, immaginazione e un po' di soldi.
Per colui il cui pensiero non divaga, la cui mente non è trascinata, che ha abbandonato bene e male, per colui che è vigilante, per costui non esiste la paura.
Alla fine è semplice: il bene, il male, la lotta di chi soffre, la paura di chi è solo come un cane per strada. La vita è un gioco d'azzardo, se perdi stai calmo e aspetta la tua occasione ma non perdere la bussola. Non farti corrompere.