Mi è rimasto solo il sangue, prendetelo ma non fatemi soffrire a lungo.
Se non hanno pane, che mangino brioches!
Maria Antonietta: Tutto questo è ridicolo. Contessa de Noailles: Tutto questo, madame, è Versailles.
Le stelle son buchi nel cielo da cui filtra la luce dell'infinito.
Ero una regina e mi hanno tolto la corona, una moglie e hanno ucciso mio marito, una madre e hanno portato i miei bambini lontano da me, mi è rimasto solo il mio sangue. Prendetelo. Ma non fatemi soffrire a lungo.
Siate certo che, qualunque sia la sventura che mi perseguita, io posso anche cedere alle circostanze, ma non consentirò mai ad una cosa indegna di me. È nella sventura che si capisce meglio ciò che si è.
I molto grassi anno meno sangue, e i vasi stretti: i magri anno i vasi più ampli, e in quelli più sangue racchiudono.
Ci sono due tipi di sangue, il sangue che scorre nelle vene e quello che scorre al di fuori.
Ci sono autori che scrivono con luce, altri con sangue, con lava, con fuoco, con terra, con fango, con polvere di diamante ed infine quelli che scrivono con inchiostro. Sventurati, con inchiostro, semplicemente.
Nessuno mi fa sanguinare il sangue sanguinante. Nessuno!
- Non può ancora andarsene: il dottore ha detto che ci vogliono quarantott'ore per togliersi dal sangue quella roba.- Mi domando quanto ci vuole a togliersi dal sangue qualcuno di cui si è innamorati. Se inventassero una specie di lavanda anche per quello...
"È di quello che siamo fatti noi?" "Soprattutto di quello." "Di cosa soprattutto?" "Soprattutto di sangue, ossa e dolore."
Quando pensieri belli e nuovi cominciarono a scacciare via gli antichi pensieri negativi, la vita soffiò in lui, il sangue riprese a scorrergli sano nelle vene, le energie gli tornarono.
Sangue, sangue, sangue.
Di tutto quanto è scritto io amo solo ciò che uno scrive col suo sangue. Scrivi col sangue: e allora imparerai che il sangue è spirito.
Il più vicino per sangue, il più pronto a spargere sangue.