L'angoscia si trasforma in delirio puro e semplice.— Marguerite Yourcenar
L'angoscia si trasforma in delirio puro e semplice.
La memoria della maggior parte degli uomini è un cimitero abbandonato, dove giacciono senza onori i morti che essi hanno cessato di amare.
Fondare biblioteche è un po' come costruire ancora granai pubblici: ammassare riserve contro l'inverno dello spirito che da molti indizi, mio malgrado, vedo venire.
La morte s'avvicina, e il suo rumore: Fratello, Amico, Ombra, cosa importa? È la morte la nostra unica porta per uscire da un mondo dove tutto muore.
Lo strano impulso dell'artista consiste nel sovrapporre ai brulicanti aspetti del mondo reale una folla di figurazioni nate dal suo spirito, dal suo occhio e dalle sue mani.
L'insolito e l'illecito, due ingredienti indispensabili di tutta la pornografia.
Quando in sogni opprimenti e orribili l'angoscia tocca il grado estremo, è proprio essa che ci porta al risveglio, con il quale scompaiono tutti quei mostri notturni. La stessa cosa accade nel sogno della vita, quando l'estremo grado di angoscia ci costringe a spezzarlo.
Quasi la metà di tutte le nostre angosce e le nostre ansie derivano dalla nostra preoccupazione per l'opinione altrui.
In questo mondo, non c'è che il terrore per difendersi dall'angoscia.
L'angoscia vera è fatta di noia.
Non importa che sia "del paradiso", una donna, porta. Importa soltanto che sia una porta. L'angoscia è il muro.
A partire da una certa età, i nostri amori, le nostre amanti, sono figli della nostra angoscia.
Un modo efficace per combattere l'angoscia è preoccuparsi meno di sé e più degli altri. Quando davvero comprendiamo le difficoltà degli altri, le nostre perdono di importanza.
Le angosce sono come le malattie; vanno accettate: la cosa peggiore che si possa fare è di ribellarvisi.
L'angoscia religiosa è espressione dell'angoscia reale e protesta contro di essa.
Le angosce della nostra anima sono sempre cataclismi del cosmo. Quando ci arrivano, intorno a noi si perde il sole e si sconvolgono le stelle.