La destra scopre legge e ordine solo quando si tratta di manganellare manifestanti pacifici. Per il resto preferisce illegalità e disordine. Lo diceva Montanelli: la destra non sa fare altro che cadere nel manganello ogni volta che da élite diventa fenomeno di massa.

— Marco Travaglio
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Ordine

Altre frasi di Marco Travaglio

Quando il presidente del Consiglio dona a un giornalista un orologio Cartier il giornalista lo accetta, il giornalista medesimo tende poi spontaneamente alla bontà.
— Marco Travaglio
Antipolitica è annunciare le grandi riforme e non farne mai una, neanche piccola.
— Marco Travaglio
La Costituzione è molto più avanzata dell'Italia e di noi italiani: è uno smoking indossato da un maiale.
— Marco Travaglio
Antipolitica è andare solo a Porta a Porta per non rispondere mai a una domanda.
— Marco Travaglio
Politica è difendere il dissenso delle minoranze, perché le maggioranze si tutelano da sole.
— Marco Travaglio
Tutte le frasi di Marco Travaglio

Altre citazioni sugli stessi argomenti

Nel mondo c'è un ordine naturale di farmacie, poiché tutti i prati e i pascoli, tutte le montagne e colline sono farmacie.
— Paracelso
Aveva perfettamente assimilato i principi di quella gerarchia non scritta che tanto gli era piaciuta a Olmütz e in base alla quale un alfiere può stare, senza possibilità di confronto, più in alto di un generale.
— Lev Tolstoj
La giustizia è incidentale alla legge e all'ordine.
— John Edgar Hoover
La legge è ordine, e una buona legge significa un ordine giusto.
— Aristotele
Affinché il caos si lasci trasformare in un ordine nuovo, prima dobbiamo riconoscerlo e viverlo.
— Hermann Hesse
Calma e ordine possono essere altrettanto pericolosi per la democrazia quanto l'agitazione e il disordine.
— Hildegard Hamm-Brücher
L'organizzazione esiste solo nell'occhio dell'osservatore.
— William Ross Ashby
L'essere umano differisce dai semplici primati per la sua passione verso gli elenchi.
— H. Allen Smith
L'ordine è qualcosa di artificioso; il naturale è il caos.
— Arthur Schnitzler
Se tutto converge all'uno, si mette per forza in ordine; il disordine c'è quando non c'è un «uno» verso cui, in funzione di cui andare.
— Luigi Giussani