L'universo è cambiamento; la nostra vita è il risultato dei nostri pensieri.
Non stare in ansia per l'avvenire, perché vi arriverai, se dovrai, portando in te la stessa ragione di cui ti avvali ora per il presente.
Tieniti sempre pronto a cambiare idea se trovi qualcuno capace di convincerti che la tua è sbagliata.
Ama il modesto mestiere che hai imparato e accontentati di esso.
Ciò che non giova all'alveare non giova neppure all'ape.
Pensa all'abisso infinito del passato e del futuro, dove ogni cosa svanisce. Non è insensato, allora, inorgoglirsi, affannarsi, lamentarsi come se il tormento che ci affligge fosse destinato a durare a lungo?
Forse il cervello umano è sopravvalutato: non è la macchina perfetta che si pensa; nella scatola cranica ci sono universi sconosciuti e sconfinati.
Lascia che l'anima rimanga fiera e composta di fronte ad un milione di universi.
Forse il nostro universo si trova dentro al dente di qualche gigante.
Quando una donna vuole una cosa, tremano le montagne, si muovono le maree, quando una donna vuole un uomo trema l'universo intero.
Tutto l'universo cospira affinché chi lo desidera con tutto sé stesso possa riuscire a realizzare i propri sogni.
Noi abbiamo la responsabilità dell'Universo, poiché siamo l'Universo.
L'universo è vero per tutti noi e dissimile per ciascuno.
Lo so, siamo tutti ben poca cosa di fronte all'Universo e suppongo che il massimo che uno possa sperare è di fare qualche volta la differenza. Ma io quando mai ho fatto la differenza? C'è una cosa al mondo migliorata grazie a me?
A che serve questo circolo vizioso di dolore, di violenza, di paura? Deve avere uno scopo, altrimenti il nostro universo è governato dal caso, il che è impensabile. Ma quale? Questo è l'immenso, sempiterno interrogativo al quale la mente umana è ancora lontanissima dal poter dare una risposta.
Chi ha scorto l'universo, non può pensare a un uomo, alle sue meschine gioie o sventure, anche se quell'uomo è lui. Non gl'importa la sorte di quell'altro, non gli importa la sua azione, poiché egli ora è nessuno.