Vivi e lascia convivere.
Un caso pietoso commuove, due anche, tre deprimono, dieci amareggiano, cento scocciano, mille rallegrano gli scampati.
Se son rose sfioriranno.
Il diavolo fa le pentole, i preti fanno i coperchi.
Mi piacciono tanto i bambini. Specialmente quando piangono. Così li portano via.
L'umorismo ride di. Bisogna ridere contro. L'umorismo è il modo di ridere della borghesia e con la borghesia morirà.
Convivere con gli altri è un'arte la cui difficoltà è superata soltanto da quella di convivere con se stessi.
Anche il concubinato è stato corrotto per mezzo del matrimonio.
Dio ha inventato il concubinato. Satana il matrimonio.
La convivenza rende insopportabili perfino le virtù.
La logica, l'estetica, l'amore, la solidarietà umana, la collaborazione e il linguaggio scaturiscono dalle necessità della convivenza umana. Contro di esse si rivolta automaticamente l'atteggiamento del nervoso, che tende all'isolamento e che è assetato di potenza.
Da molto tempo gli uomini e le donne vivono insieme, e non si conoscono: essi non hanno, gli uni di fronte agli altri, che conoscenze falsissime o per lo meno molto vaghe ed incerte.