Il mondo è fatto a scale, chi è furbo prende l'ascensore.
La logica è una forma di pigrizia mentale.
Se son rose sfioriranno.
Mi sento sotto la cresta dell'onda.
Dio, dammi un assegno della tua presenza.
Niente di più eccitante che passare da stupido agli occhi di un cretino. Sapendolo.
Il mondo è come un tavolo da gioco predisposto in modo tale che tutti quelli che entrano nel casinò devono giocare e tutti a lungo andare devono perdere, chi più chi meno, anche se di quando in quando possono realizzare una vincita provvisoria.
Il mondo si divide in: quelli che mangiano il cioccolato senza il pane; quelli che non riescono a mangiare il cioccolato se non mangiano anche il pane; quelli che non hanno il cioccolato; quelli che non hanno il pane.
Se il mondo non servisse a nient'altro, è per lo meno un eccellente oggetto di meditazione.
In una scheggia ci può essere il mondo, ma essa è qualcosa se non è solo una scheggia bensì il mondo.
Il mondo stesso è il giudizio universale.
Il mondo è una prigione dove è preferibile stare in cella di isolamento.
Il mondo è un posto pericoloso, non a causa di quelli che compiono azioni malvagie ma per quelli che osservano senza fare nulla.
Non voglio cambiare il mondo, lascio che siano le mie canzoni ad esprimere le sensazioni e i sentimenti che provo ed ho provato.
Ecco come il mondo finì, non con una bomba atomica, ma con merda merda merda.
Taluni credono di avere una concezione del mondo, ma hanno soltanto un'idea fissa, nel migliore dei casi un pregiudizio, sia esso politico o religioso - in breve proprio ciò che esclude una concezione del mondo.