Mentre voi dormite Freud lavora.
Anche le formiche nel loro piccolo s'incazzano.
Vivi e lascia convivere.
La parte preparatoria dei rimorsi, di solito, è abbastanza piacevole.
La voce della coscienza è antipatica come la nostra sentita al registratore.
Due parallele si incontrano all'infinito, quando ormai non gliene frega più niente.
Dovevo prendere una decisione nei confronti dell'albergo. O pagavo o me ne andavo: così diceva il biglietto che la padrona mi aveva infilato sotto la porta. Era un bel problema, degno della massima attenzione. Lo risolsi spegnendo la luce e andandomene a letto.
L'amore non si manifesta col desiderio di fare l'amore (desiderio che si applica a una quantità infinita di donne) ma col desiderio di dormire insieme (desiderio che si applica ad un'unica donna).
Mi piacerebbe sposarmi perché mi delizia l'idea di un uomo al quale la legge impone di dormire con me ogni notte.
Non puoi guardare un gatto che dome e sentirti teso.
Dormire in due rende la notte meno opaca.
Dormite tranquilli nei vostri letti... perché se questa cosa si avvera, non potrete più farlo!
Non ero andato a New York per dormire... almeno non da solo!
Se nel sonno la coscienza si addormenta, nel sogno l'esistenza si sveglia.
Per quanto mi riguarda, lavorare non potrà mai essere meglio di dormire. Mai.
Un uomo che dorme tiene intorno a sé, in cerchio, il filo delle ore, gli ordini degli anni e dei mondi.