Il futuro dipende da ciò che facciamo nel presente.
Consciamente o inconsciamente, ciascuno di noi rende un certo servizio all'altro. Se noi coltiviamo l'abitudine di offrire questo servizio deliberatamente, il nostro desiderio di servizio crescerà costantemente più forte, e farà non solo la nostra felicità, ma quella del mondo in generale.
Non vale la pena avere la libertà se questo non implica avere la libertà di sbagliare.
La terra fornisce abbastanza per soddisfare i bisogni di ogni uomo, ma non l'avidità di ogni uomo.
Quando sono sconfortato, ricordo che in tutta la storia umana la strada della verità e dell'amore ha sempre vinto. Ci sono stati tiranni e assassini e per un certo tempo sono sembrati invincibili ma alla fine, sono sempre caduti - pensaci, sempre!
Il mondo è il cortile da gioco di Dio e un riflesso della sua gloria.
Cosa vogliamo che i nostri figli facciano? Spazzare i pavimenti attorno a computer giapponesi?
Il povero vecchio Passato, Schiavo del Futuro.
Colui che si volge a guardare il suo passato, non merita di avere futuro avanti a sè.
Tra cento anni da oggi? Tutta gente nuova.
L'eredità del passato è il seme che produce il raccolto del futuro.
Il passato, il presente e il futuro sono come infilati insieme nel filo del desiderio che li percorre.
Non volendo pensare a quello che mi porterà il domani, mi sento libero come un uccello.
Se non impariamo dalla storia, siamo condannati a ripeterla. Vero. Ma se non cambiamo il futuro, siamo condannati a sopportarlo. E questo sarebbe peggio.
Dipenderai meno dal futuro se avrai in pugno il presente.
Se non sappiamo verso quale futuro ci sta conducendo il presente, come possiamo dire se questo presente è buono o cattivo, se merita la nostra adesione, la nostra diffidenza o il nostro odio?