La luce! L'albero! Il giallo!!
Questi vostri danari, li farò pervenire... al Signore!
A letto senza letto a cena senza cena i colori m'han rubato mo mi sento scolorato la mia vita in bianco e nero non è un film, è tutto vero Sono un grigio arlecchino un grigio arlecchino mi si storce il bacino oddio mio che casino.
Quando tutto sembrava tornare alla normalità...
Mariottide presenta la Tristologia di Navarrosh, ma dopo l'evidente fallimento nel mondo del cinema, Mariottide torna a cantare, con il suo singolo peggiore. Il grigio Arlecchino, premiato finalmente con un doppio disco di panico.
Che devozione!
Questo è il club di Teddy KGB. Non lo trovate sulle pagine gialle.
Ci sono pittori che dipingono il sole come una macchia gialla, ma ce ne sono altri che, grazie alla loro arte e intelligenza, trasformano una macchia gialla nel sole.
La differenza fra noir e giallo riporto la frase di uno scrittore: sono la stessa cosa "solo che nel noir sono tutti più tristi".
E mi accorgo dello sguardo abituato a guardar giù mi ricorda il suo dialetto che nessuno parla più ed il giallo dura poco terrorizza chi ha il bastone e nervoso il mondo suona il clacson: signora, si muove...? si muove?
E tu dici ancora che non parlo d'amore, batte in me un limone giallo, basta spremerlo!
Una volta Italo Calvino scrisse a Leonardo Sciascia che era praticamente impossibile ambientare una storia gialla dalle nostre parti essendo la Sicilia, disse pressappoco così, prevedibile come una partita a scacchi.
Sono costretto a continue trasformazioni, perché tutto cresce e rinverdisce. A forza di trasformazioni, io seguo la natura senza poterla afferrare, e poi questo fiume che scende, risale, un giorno verde, poi giallo, oggi pomeriggio asciutto e domani sarà un torrente.
E così la luce che aveva illuminato il mio mondo si spense di colpo. E da allora mai un istante di chiarore più forte di quello... di questa... lanterna gialla.
Le M&M's gialle non si muovono con quelle verdi. Intendo, non metti noccioline M&M's con cioccolatini M&M's.
Il giallo è fortemente radicato, per tradizione prima e per scelta poi, nel mondo che il romanzo racconta e per questo muta col mutare della società nella quale è ambientato.