Non c'è nessun posto come la propria casa.
Non importa quanto grigia e squallida sia la nostra casa, noi gente di carne e ossa preferiamo abitare lí che in qualsiasi altro luogo, per bello che possa essere.
Quando quella costruzione bianca, bella e delicata aveva le finestre aperte, nel silenzio raffinato delle pareti tappezzate di libri si vedeva l'abitazione di uno studioso. Quell'abitazione e quella casa appartenevano all'uomo senza qualità.
La cosa più bella di un viaggio è il ritorno a casa. Apri la porta e senti quell'odore misto di mobili, libri e persone che ami, che è una fragranza unica. Il profumo di casa tua.
Anni fa volevo comprare un appartamento a New York. Ero single, appena divorziata, con tre bambini, nera e facevo parte del mondo dello spettacolo. Sembrava un'impresa impossibile.
La natura non è un posto da visitare ma il sentirsi a casa.
Chi vive in esilio senza casa è come un morto senza tomba.
La casa ideale: grande abbastanza perché tu possa sentire i bambini, ma non tanto bene.
Non si deve parlare di corda in casa dell'impiccato.
Non presumere che il denaro, una casa, e le comodità per i figli siano abbastanza per dimostrare il tuo amore.
Gli uomini in casa sono come i peli in bocca: danno noia.
La sua vita si svolge tra casa e chiesa... E vabbè, ma nel tragitto cosa succede?