Se son piene le carceri, son vuote le sepolture.
Vittorio Foa all'on. Pisanò in un dibattito televisivo:"Se avesse vinto lei io sarei ancora in prigione. Avendo vinto io, lei è senatore della repubblica e parla qui con me".
Le carceri italiane, nel loro complesso, sono la maggior vergogna del nostro paese. Esse rappresentano l'esplicazione della vendetta sociale nella forma più atroce che si abbia mai avuta.
Questa è la prima volta che le autorità mi aiutano a fuggire dalla prigione.
Sì, l'unico posto che qui in Russia convenga a un cittadino onesto è la prigione!
Che è l'onestà se non la paura della prigione?
Forse era una prigionia necessaria. Essa mi ha permesso di capire chi è Dio, di stabilire una relazione con lui, con molta ammirazione, molto amore ma - soprattutto - comprendendo chi è, attraverso la sua parola.
C'è la speranza che un giorno ci sia un mondo migliore, senza più prigioni.
Prigione: pensione di terza categoria per chi è affetto da temporanei disturbi nervosi e non ha amici in grado di farlo ricoverare in istituti più eleganti.
Ognuno è prigioniero della sua famiglia, del suo ambiente, della sua professione, dei suoi tempi.
Meglio un'ora di vita libera, che quarant'anni di schiavitù e carcere.