Etica ed estetica son tutt'uno.
Il concetto del 'bello' ha fatto qualche danno.
Tutta la filosofia è «critica del linguaggio».
Si potrebbe fissare un prezzo per i pensieri. Alcuni costano molto, altri meno. E con che cosa si pagano i pensieri? Credo con il coraggio.
L'immagine è un modello della realtà.
Gli animali si avvicinano se sono chiamati per nome. Esattamente come gli uomini.
Non ci può essere verità definitiva nell'etica più che nella fisica, finché l'ultimo uomo non abbia vissuto la sua esperienza e detto la sua parola.
Un atto non ha assolutamente nessuna qualità etica quando non sia scelto fra un certo numero di atti ugualmente possibili.
La condotta etica dell'uomo deve basarsi effettivamente sulla compassione, l'educazione e i legami sociali, senza ricorrere ad alcun principio religioso. Gli uomini sarebbero da compiangere se dovessero essere frenati dal timore di un castigo o dalla speranza di una ricompensa dopo la morte.
In genere, nei secoli cristiani l'etica filosofica ha preso inconsciamente la sua forma dall'etica religiosa.
Io distinguerei i morali dai moralisti, perché molti di coloro che parlano di etica, a forza di discutere non hanno poi il tempo di praticarla.
In etica, come in qualsiasi altro campo del pensiero umano, ci sono due tipi d'opinioni: da una parte quelle basate sulla tradizione, dall'altra quelle che hanno qualche probabilità d'essere giuste.
L'etica è l'arte di raccomandare agli altri i sacrifici richiesti per cooperare con noi stessi.
L'etica del lavoro è l'etica degli schiavi, e il mondo moderno non ha bisogno di schiavi.
Conosciamo l'etica dei politici: è una tacca più sotto di quella del molestatore di bambini.