La fiamma dello spirito risiede nella danza.
I Beati non hanno corpo: sono impalpabili e senza carne, si presentano cioè soltanto come una forma visibile.
Abbiamo vinto.
Il cuore dell'uomo ingrato somiglia alle botti delle Danaidi; per quanto bene tu vi possa versare dentro, rimane sempre vuoto.
Se i filosofi si misurassero in base alla barba, il primo posto spetterebbe alle capre.
Le nostre certezze possono diventare un muro, un carcere che imprigiona lo Spirito Santo.
Il cuore dell'uomo non è capace che di una certa quantità di piaceri; lo spirito di una certa quantità di cognizioni, e non più: come l'acqua, che non può disciogliere che una. certa dose di sale.
Sfuggire al contagio della follia e della vertigine collettiva tornando a stringere per conto proprio, al di sopra dell'idolo sociale, il patto originario dello spirito con l'universo.
La povertà di beni può essere curata facilmente; quella di spirito, è incurabile.
Una cosa bisogna averla: o uno spirito lieve per natura o uno spirito alleviato dall'arte e dal sapere.
Non v'è nulla, senza dubbio, che calmi lo spirito come il rum e la vera religione.
Nulla pare che sia più superfluo dello spirito in un organismo umano.
L'amore toglie acutezza di spirito a chi ne ha e ne da a chi non la possiede.
Per tutti quanti la cosa più importante è diventare, diventare qualcosa. Tutti vogliono diventare ricchi, a livello materiale o spirituale. Non separate il livello materiale da quello spirituale, sono esattamente la stessa cosa. Quello che chiamate spirituale è materiale.
La solitudine è per lo spirito ciò che il cibo è per il corpo.